È arrivata l’estate!
Per me l’estate è il sinonimo della liberazione. È il mio modo di prepararmi per il “nuovo anno”. Un periodo nuovo con i nuovo obbiettivi. In estate faccio i miei propositi e piani per il nuovo anno. Vedete, il mio anno finisce con agosto e inizia con settembre. Forse perché sono nata a settembre. Non so perché vivo così… Potrei anche mettere un albero di Natale sulla barca.
Durante l’estate mi alleno di più, mi organizzo meglio, trascorro più tempo con la mia famiglia e gli amici, leggo più libri, viaggio di più, mangio più sano… Semplicemente faccio più cose. Consumo tutta l’energia che ho accumulato durante il sonno e il riposo invernale.
Avere un approccio più attivo al lavoro, alla salute e al fitness per me è legato al sole. Vivo la vita al massimo nel periodo estivo. Guardo a malapena la televisione durante l’estate. Rimango concentrata, disciplinata e motivata per tutta l’estate. Certo, divento pazza e faccia le baldorie, ma questo non infrange i miei grandi obiettivi. Al contrario, li costruisce.
Ora che sono diventata madre, cerco di mostrare ai miei ragazzi come usare l’estate a loro vantaggio. Sono consapevole che alla fine copieranno, in una certa misura, ciò che gli ho dato come esempio. Non ho mai avuto paura di mostrare loro i miei difetti e fallimenti, così come i miei punti di forza. Come madre, sono intensa! Sono dura con i miei ragazzi. Urlo molto e stabilisco dei limiti molto prima che lo facciano gli altri. Sono severa! La disciplina è una cosa molto importante a casa nostra, ma sempre con un tocco di umorismo.
Durante l’estate, dopo che la scuola finisce, posso vedere cosa ho fatto come madre con i miei figli. Se vogliono passare del tempo con me, ci sono riuscita. È questo mi basta! Per ora, pensano che io sia una madre divertente e intelligente. Questo probabilmente cambierà in futuro.
Le vacanze estive con la mia famiglia sono un periodo molto attivo per noi. Viviamo in una città con tutte le comodità che la vita cittadina può offrire. Ci lasciamo alle spalle lo stress e le comodità della cita’, salendo su una barca per tutto il mese di agosto. Praticamente viviamo su una barca intero mese, peschiamo ed esploriamo la natura. Da soli con il minor contatto possibile con la civiltà.
Questo contatto diretto con la natura mi permette di pulire la mia anima durante l’estate. Per me non si tratta di una vacanza, si tratta di cambiare lo stile di vita. Durante l’estate in realtà non vediamo un’auto e la maggior parte delle volte non abbiamo un segnale cellulare. Nessuna connessione wi-fi a volte è molto utile. Entro in contatto con me stessa, con il mio Dio e tutto si ferma. Nel silenzio, circondata dalla natura posso sentire il mio spirito. Le migliori idee che ho avuto erano su un’isola in mezzo al nulla.
Le idee che ci vengono durante le vacanze estive diventano più spesso il contenuto per il mio prossimo libro. Il costante invenzione delle storie è divertente per noi.
Ovviamente leggiamo anche molti libri su una barca o su un’isola. Non c’è molto altro da fare. Non permetto il tempo davanti allo schermo durante l’estate. “Trova qualcos’altro da fare”, è quello che dico ai miei ragazzi. La lettura e la narrazione sono un modo per noi di connetterci al livello in cui tutto è possibile. L’irrealistico diventa realistico. Cerco di dire ai miei ragazzi che tutto nella vita è una storia. Storia che qualcuno l’ha inventata e la sta raccontando! Quindi inventati la tua storia.
“Se puoi sognarlo, puoi realizzarlo!” è ciò di cui vivo.